Voci dalla luna, André Dubus, libri, recensioni libri

Una famiglia. Normale nella sua anomalia. Reale nella sua fragilità. In Voci dalla luna di Andre Dubus, le relazioni non seguono percorsi lineari, ma orbite imprevedibili, come se ognunoparlasse da un pianeta diverso, eppure tutti fosseroblegati da invisibili voci dalla luna. Greg, divorziato da Joan, con la quale ha avuto due figli, Larry, appena 22 anni in meno di lui, e Richie, ragazzino di 12 anni, si innamora dell’ex moglie di Larry, Brenda, con la quale progetta di sposarsi.

“È successo. Solamente successo. È sempre così. Succede.” Così risponde il padre dinanzi allo sconcerto e alla rabbia del figlio.

Legami che feriscono, legami che cercano riparo

La storia si sviluppa nel giro di una notte e un giorno, a partire da questa confessione che scuote ogni equilibrio familiare. Il matrimonio tra Larry e Brenda era già compromesso da tempo, con dinamiche pesanti e logoranti; la separazione è stata una liberazione per entrambi. Greg ha iniziato a starle vicino per non lasciarla sola, finché quella vicinanza è diventata sentimento. Richie è un dodicenne diviso tra il desiderio di diventare prete e l’attrazione per una coetanea. Joan, invece, vive il peso di aver lasciato il figlio minore al padre, decisione che le brucia addosso tra senso di colpa e nostalgia. Dubus osserva queste vite senza giudicare, lasciando che siano i dialoghi, gli sguardi e le esitazioni a parlare. Nessuno viene assolto o condannato: ognuno porta con sé una ferita e cerca, a modo proprio, una via d’uscita.

Voci dalla luna: quando il silenzio costringe a guardarsi dentro

Le voci dalla luna sono quelle che emergono nel silenzio della notte, quando i personaggi – soli o in compagnia – sono costretti a dirsi la verità, anche solo dentro di sé. Greg non chiede permesso per essere felice, Larry non sa se ribellarsi o arrendersi, Brenda desidera una seconda possibilità, Joan cerca di convincersi che non è troppo tardi per essere madre. Gli animi umani sono scavati con lucidità e disincanto, percorrendo vie e vite che non sono sempre candide e perfette. C’è tristezza, consapevolezza, dolore, amore, speranza. Senza giudizio. Ci sono luci e ombre, in una storia che continua a restarti addosso perché sa di vita. Dove ognuno cerca di salvarsi come riesce.

“Così, quando sono sola la notte – e mi piace esserlo, Larry – guardo dalla finestra e capisco. Il nostro compito non è vivere grandi vite, il nostro compito è capire e portare avanti le vite che abbiamo.”

In fondo, nessuno in questa storia chiede di essere perfetto: chiedono solo di essere ascoltati. E forse è questo il senso di tutto — trovare qualcuno disposto a restare, anche quando la vita scuote e fa rumore.

Il libro: Voci dalla luna – André Dubus – Mattioli 1885

Di Elisa Tomassoni

Sono Elisa Tomassoni, Eli per gli amici. Da sempre ho un grande amore per i libri, navi di carta che portano a esplorare luoghi nascosti dentro e fuori me stessa. Curiosa, entusiasta, sognatrice, cerco la bellezza e il sorriso nella vita. Tra le mie passioni più grandi ci sono i viaggi, i vini (sono sommelier) e i miei adorati Golden Retriever, Ulisse e Platone. Nel mio blog condivido i miei interessi e le scoperte fatte, un'isola dove conoscere, stupirsi ed emozionarsi!