Preparate Kleenex e matita. Le frasi che emozionano sono tante, da sottolineare e andare a rileggere, in questo cammino su carta dal titolo calzante: I dieci passi dell’addio. 

La fine di un amore, un addio dopo tanti anni insieme, diventa un percorso fatto di passi, dieci per l’esattezza.

Cambiare nome alle stanze è il primo passo: non è più casa, ma bivacco, con quel senso di precarietà e scatoloni provvisori. La camera matrimoniale diventa la stanza della resistenza, dove ogni cassetto è trincea. La cucina, masseria delle tristezze: il luogo dove una storia d’amore inizia cucinando insieme e finisce a tavola parlando di avvocati.

Lui tradisce lei, lo dice chiaramente subito, e lei lo sa. “Mi sono perso”. Eppure amare un’altra donna non vuol dire smettere di amare lei, non si cancellano così dieci anni di vita; uno dei passi è proprio quello di non consegnare all’oblio una storia importante. 

La voce narrante è quella di chi lascia: scrive perché ha bisogno di dare una forma alla sofferenza, ripercorrendo il passato e cercando la strada per continuare a vivere. 

Quanti bigliettini lasciati sul frigo, nel tempo: hai mangiato, ti amo, hai la minestra in frigo, innaffia i gerani, diventati ormai parole cadute nel pozzo.

“La solitudine dopo l’addio è un buco nero.”

Lasciarsi è mancanza. Quando cala il buio o nelle giornate di pioggia si tramuta in un vuoto soffocante: “nelle sere del disamore devi uscire, devi mettere il tuo corpo fuori. Stenderlo come si stende un bucato.” Come si resiste in una casa svuotata di amore? È un lutto, dove si perde un linguaggio a due.

“Ogni coppia crea la sua lingua. È una lingua unica: ha due parlanti e muore quando la coppia finisce.”

Restano le parole del disamore, le incomprensioni, l’odore cristallino viene sostituito da quello della fogna e delle carcasse. Un libro che sa cogliere le percezioni fisiche ed emotive con una sensibilità acuta e commovente.

La storia di un addio diventa poesia d’amore in prosa: forse sembrerà strano e contraddittorio, come può sembrare strano che un uomo che ha tradito provi così tanto dolore. Ma è così… perché forse non è tutto bianco o nero in amore, le tonalità di grigio sono tante… e lo vedrete dalle linee di matita che resteranno a segnare le pagine. 

Il libro: I dieci passi dell’addio, Luigi Nacci, Einaudi

Di Elisa Tomassoni

Sono Elisa Tomassoni, Eli per gli amici. Da sempre ho un grande amore per i libri, navi di carta che portano a esplorare luoghi nascosti dentro e fuori me stessa. Curiosa, entusiasta, sognatrice, cerco la bellezza e il sorriso nella vita. Tra le mie passioni più grandi ci sono i viaggi, i vini (sono sommelier) e i miei adorati Golden Retriever, Ulisse e Platone. Nel mio blog condivido i miei interessi e le scoperte fatte, un'isola dove conoscere, stupirsi ed emozionarsi!