Concarneau è la tipica cittadina costiera della Bretagna, che accoglie con la sua atmosfera suggestiva e pittoresca. La Ville Close, antica cittadella fortificata situata su un’isola del porto, rende questo luogo ancora più speciale, con l’orologio al di sopra dei bastioni a dare il benvenuto. La struttura medievale, le mura ben conservate, le stradine con negozi tipici, sono l’ideale per una passeggiata rasserenante. Nessuno penserebbe che la pace e la tranquillità di un luogo del genere possano essere scalfite da nulla… a parte Georges Simenon. Proprio in questa cittadina della Bretagna il famoso scrittore ha ambientato “Il cane giallo”, uno dei suoi celebri romanzi polizieschi sulle indagini del commissario Maigret.
Libri in viaggio: Bretagna. “Il cane giallo”
In questo libro il commissario Maigret viene chiamato da Parigi per indagare su un tentato omicidio: una pallottola sparata a bruciapelo al signor Mostaguen, il più importante negoziante di vini di Concarneau. Seguono altri episodi che seminano il panico tra i cittadini: dal veleno trovato giusto in tempo negli alcolici ad altri tentativi di delitti, uno dei quali effettivamente perpetrato. Il tutto mentre la presenza di un cane giallo, grosso e ringhioso, incombe seminando panico e terrore.
I personaggi, inoltre, sono sempre realistici. Con poche linee sottili e precise Simenon disegna un ritratto perfettamente umano nelle sue imperfezioni. Jean Servières, ex giornalista, il Dottor Michoux, medico locale, Léon Le Pommeret, cittadino borghese su cui si concentrano i sospetti iniziali, Emma, cameriera dell’hotel in cui viene ritrovato l’alcol nel veleno. Ognuno di loro è presente con le proprie fragilità, paure e ombre. L’indagine si rivela impegnativa, in quanto la chiave va ricercata nel passato dei personaggi e nella ricostruzione di avvenimenti oscuri.
Maigret farà luce anche su questo caso, con il suo modo di osservare acuto e profondo e quella capacità di ascoltare e comprendere che lo rendono un personaggio a cui è impossibile non affezionarsi.
Concarneau: spunti di viaggio
Città bretone del Finistère, Concarneau si contraddistingue per la città fortificata, la cosiddetta “Ville Close”, rimodellata dall’architetto Vauban, dai cui bastioni la vista spazia sui panorami della baia e sul porto. Le stradine acciottolate ospitano bistrot e negozi con i prodotti tipici della Bretagna: dai biscotti al burro, alle maglie a righe bianche e blu, alle tipiche cerate gialle utili per proteggersi dal vento. Passeggiare tra le vie soffermandosi a gustare i prodotti locali è un’immersione nell’atmosfera del luogo, mentre le suggestioni letterarie si fondono con profumi e sapori che si librano nell’aria. Sembra di vederlo davvero, un cane misterioso cane giallo aggirarsi in silenzio in questo angolo di Bretagna.
Da non perdere
Ville Close: città fortificata in cui perdersi tra le stradine protetti dai bastioni. Governor’s House: tipica e suggestiva casa a graticcio, una delle poche ad essersi conservata. Marinarium: eco-museo dedicato alla biodiversità marina, stazione marittima più antica del mondo. Plages des sables blanches: spiaggia di spiaggia fine incastonata tra due punte roccciose, è l’ideale per rilassarsi o dedicarsi agli sport acquatici.
Il libro: Il cane giallo, Georges Simenon, Adelphi