Estate caldissima, un titolo perfetto per quelle giornate in cui con le temperature bollenti e l’aria immobile si anela solo a un po’ di refrigerio in compagnia di un libro tra le cui pagine trovare riparo.
“L’equilibrio è per tutti loro, sempre, una condizione provvisoria.”
Loro, otto persone, più un gatto, che si ritrovano a trascorrere insieme una settimana in una casa di campagna per terminare un progetto di lavoro. Loro, colleghi dell’agenzia di comunicazione Bomba agency, convinti dal caldo torrido estivo a condividere sette giorni e notti.
Titolo tratto dalla canzone degli 883 “La lunga estate caldissima”, diventa involucro di un microcosmo che si riunisce.
Greta: trentenne ex allieva di Gian, con cui vive una relazione dove non si sente mai abbastanza; lei che ha portato nella coppia il suo gatto Lily, lui un figlio di un precedente matrimonio. Da quando hanno fondato l’agenzia i discorsi di lavoro si confondono con la vita privata, salvo un “ti amo” in un vocale che la fa sentire per pochi istanti meno insicura. Gian ha superato gli anta e deve fare i conti con un padre che gli dà del fallito, con i suoi mostri e con un figlio, Leo, di otto anni, da crescere infondendogli quella forza che forse neanche lui ha.
Laura è dannatamente bella, eppure le foto sorridenti e i mille like su Instagram celano tante fragilità. Carlo nasconde le delusioni dietro strisciate di colore bianco, quello della cocaina. Poi ancora Alma e la sua omosessualità che cerca spazio, nel corpo e nel mondo. Tommi che sembra un diciottenne con la sua bandana, il petto glabro e l’aria spersa. Vic e i suoi ventitré anni, una creatura aliena direttamente dal cyberspazio.
Una casa in cui confluiscono le incertezze, gli equilibri precari, i passi incerti di una generazione che non trova direzione, inciampa e si frattura.
Sola in un mondo di social, in un tempo che, a differenza della lunga estate caldissima della canzone degli 883, che grondava di fiducia nel futuro e nel senso della vita, qui ha solo il sapore del senso di estinzione.
Un narratore onnisciente che con grande abilità riesce a coinvolgere il lettore facendolo sentire parte della narrazione, talvolta bisbigliando il futuro dei personaggi, smuovendo la curiosità e il ritmo.
Un’autrice, Gabriella Dal Lago, che con questo libro ingloba nelle righe un po’ tutti noi.
Una storia di otto persone, più un gatto, che è in realtà uno spaccato di contemporaneità, in un registro brillante, al galoppo, non scevro di spunti di riflessione e disincanto.
Il libro: Estate caldissima, Gabriella dal Lago, 66thand2nd